sabato 15 ottobre 2011

R.U.S.E.




Questo blog non è assolutamente al passo con le ultime uscite. So benissimo che RUSE non è uscito l'altro ieri, ma un anno fa. Tuttavia abbiate pietà di me. Il giochino in questione è a detta di molti difficile, e a quanto mi sono informato leggendo altre recensioni è vivamente sconsigliato a giocatori dilettanti (anche perchè spesso, secondo me, i giocatori di questo tipo danno eccessiva importanza alla grafica che, a detta di molti già nel 2010 era datata). Le fazioni disponibili per la modalità schermaglia sono Francia, Italia, Unione Sovietica, Regno Unito, Germania e Stati Uniti d'America. Ognuna di queste nazioni dispone di abilità diverse (ad esempio la Francia è particolarmente indicata per un comportamento difensivo data la potenza considerevole delle fortificazioni di cui può disporre, la Germania fa affidamento ad un esercito costoso ma di alta qualità, l'Italia dispone di unità economiche ma agili e utili per effettuare azioni di disturbo). Il titolo è considerato complicato perchè il giocatore deve stare molto attento a gestire le proprie truppe e i relativi pro e contro, ma soprattutto deve sapere sfruttare aol meglio la vera e propria novità del gioco, ovvero gli "stratagemmi". Le unità sono divise in modo forse troppo rigido, per fare un esempio le batterie di cannoni anticarro non possono ingaggiare la fanteria perchè le loro armi non sono indicate, oppure lo stesso problema si propone per le unità di cacciacarri. Questo problema però spinge il giocatore ad adoperare saggiamente i vari tipi di unità che vanno dalla suddetta fanteria all'artiglieria, dall'aereounautica ai blindati e così via. Particolare importanza è data alle unità di ricognizione (sia aeree che terrestri), che sono dotate di un maggiore campo visivo delle truppe normali, cosa che li rende gli occhi dell'esercito e sono più affidabili dello spionaggio che può essere sfruttato solo per breve tempo e non rivela le unità nemiche che preparano imboscate nelle varie foreste e città disposte sulla mappa. Passiamo agli stratagemmi. Essi sono degli espedienti che aiuteranno il giocatore in varie occasioni: prendiamo come esempio lo spionaggio, esso è utile nei settori in campo aperto, dato che sono sprovvisti di coperture ideali per i nemici. Se poi non vogliamo far sapere al nemico dove sono posizionate le nostre unità basterà utilizzare il silenzio radio che ci renderà momentaneamente invisibili. Il giocatore può anche danneggiare direttamente il nemico con gli stratagemmi: èinfatti possibile attuare della propaganda tesa a demoralizzare il nemico e farlo andare in rotta più rapidamente del normale, o al contrario rendere le nostre truppe meno inclini alla ritirata costringendoli a combattere all'ultimo sangue per proteggere o prendere d'assalto una posizione particolarmente importante a livello strategico. RUSE è ambientato nel fronte occidentale della seconda guerra mondiale e la campagna porta il giocatore in alcune grandi battaglie che vanno dal 1943 e 1945. La campagna inizia con una rapida missione ambientata nella Germania del '45, dove combatte il protagonista del gioco, Joe Sheridan, un ambizioso generale americano per farci prendere la mano coi comandi e poi tramite un lungo flashback si torna ai tempi della battaglia del Passo di Kasserine, in Tunisia, che rappresenta una delle più dolorose sconfitte dell'esercito alleato e la trama si snoda toccando le altre campagne militari angloamericane come quella in Italia e quella in Normandia. Di solito non spoilero nelle mie recensioni ma ritengo utile dire che ilgioco si può dividere in due parti. La prima, più grande è una discreta ricostruzione di alcune storiche operazioni belliche del conflitto mondiale, toccando il tragico bombardamento di Montecassino, o la sanguinosissima battaglia di Bastogne. La seconda parte è un'americanata e le la parte storica va a farsi benedire dato che (per quanto gli sviluppatori si sono impegnati in modo tale da rispettare almeno in parte la veridicità di una simile vicenda all'interno della realtà storica) porta il giocatore a giostrarsi in una situazione di crisi. In questa piccola ma difficile fase, infatti il giocatore sarà costretto ad impedire ad un gruppo di rinnegati sovietici di impossessarsi delle armi segrete del Reich, allo scopo di impedire lo scoppio di una terza guerra mondiale.




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