martedì 28 aprile 2009

Lionheart

Il titolo in questione non è molto conosciuto dal giocatore medio, tuttavia ci troviamo comunque davanti ad un piccolo gioiello dell'industria videoludica. Il gioco porta infatti un marchio di qualità: Black Isle, creatrice della ottima serie di Baldur's Gate e della famosa saga di Fallout. Con quest'ultimo Lionheart condivide il sistema di caratteristiche psicofisiche (forza, costituzione, intelligenza, fortuna, agilità, percezione e carisma) , e alcune abilità e talenti. L'atmosfera tuttavia è diversa dalla devastazione post nucleare e ci porta invece ad una affascinante versione distorta della storia. Nel 1191 re Riccardo Cuor Di Leone, dopo l'assedio di San Giovanni D'Acri ha dato ascolto al suo malvagio consigliere che gli ha suggerito di "farsi" rispettare dal nemico saraceno massacrando i 3000 prigionieri che si erano arresi in battaglia. Così facendo Riccardo ha scatenato la furia delle peggiori creature del mondo. Ma il coraggioso re non è stato con le mani in mano e ha combattuto tali creature fino alla fine della sua vita arrivando perfino ad allearsi con l'antico nemico Saladino, per scacciare il diabolico nemico. Dopo molte fatiche i due antichi nemici riescono a sconfiggere il Male, ma questo ha lasciato una traccia indelebile nel mondo: le creature hanno contaminato il genere umano lasciando tracce di sè nell'indole e nell'aspetto di alcuni uomini, e la progenie non si è fermata dando vita a tre nuove razze: la razza demokin, il cui retaggio demoniaco ha dato all'uomo sangue demoniaco e caratteristiche diaboliche, quali lingua biforcuta e corna; la razza Feralkin, che ha reso le sue vittime di aspetto e indole più bestiale e caotica; e infine la razza Sylvant, di indole saggia ma misteriosa e con un innato talento nel controllo degli elementi. E non finisce qui, anche la storia successiva è stata segnata: l'Italia e parte dell'Europa sono state conquistate dal Kahanato mongolo, che ha stretto patti con alcune creature; la spedizione contro gli Aztechi che, alleati con i mostri hanno costretto alla ritirata gli spagnoli, dopo una violenta battaglia in cui il condottiero Hernàn Cortes ha persino perso un braccio. Questo è parte dell'inquietante quadro con cui dovrà avere a che fare il giocatore, che viene catapultato nella Barcellona del 1588 e che ha la possibilità di interpretare un normale essere umano o una delle tre razze elencate prima, incontrando celebri personaggi storici (e anche letterari, come Shylocke), alcuni cronologicamente "giusti",quali William Shakespeare altri portati nel 1588 con licenze poetiche, quali Leonardo Da Vinci, Cortès e Machiavelli.
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