domenica 28 febbraio 2010

XIII(il Videogame)


So che non siamo più nel 2003, e mi rendo conto che ho provato questo giochino molto in ritardo, tuttavia avendo letto il fumetto, apprezzato la sua trama e specialmente dopo aver rivalutato la grafica in Cel Shading (che quando nel 2003 è uscito XIII la snobbavo apertamente), mi sono sentito in dovere di provare questo titolo, uno dei primi giochi a sperimentare questo tipo di veste grafica. La trama è (a parte alcuni particolari modificati per renderla più consona ad un gioco d'azione) mediamente fedele e i personaggi importanti sono riprodotti in modo adeguato. Nei primi minuti del gioco vediamo il nostro alter ego affetto da amnesia e ferito su una spiaggia, che viene soccorso da una sexy bagnina a là Baywatch e portato in infermeria per essere curato, e qui succede il macello: la donna viene crivellata di colpi da loschi individui venuti per uccidere il protagonista, che si accorge di avere un'inquietante ed innata abilità con le armi. Fuggendo dalla spiaggia e, avendo come indizi soltanto un numero tatuato sul suo corpo (XIII, appunto) e una chiave di una cassetta di sicurezza di una banca newyorkese, l'uomo decide di fare ordine nella sua mente cercando di capire qualcosa del suo misterioso passato, scoprendo man mano che si sta facendo avanti un'inquietante cospirazione ai danni degli USA. Il doppiaggio è gradevole in italiano ma alcuni nomi famosi si trovano nella versione originale in inglese, dove spiccano nomi come David Duchovny(il protagonista) e Adam West.

Il gameplay è abbastanza caratterizzato: alcune missioni sono stealth e in alcune saremmo in zone frequentate da civili o individui che comunque dobbiamo evitare di uccidere, come agenti della sicurezza di una banca e dell'FBI, e che quindi dovremo o evitare, o stordire o usare come ostaggi (XIII, infatti, è forse il primo gioco in cui possiamo utilizzare i nemici come scudi umani). Vi sono anche situazioni in cui il gioco ci ricorda che stiamo giocando ad un "fumetto interattivo" i sottotitoli infatti saranno racchiusi nelle nuvolette tipiche dei fumetti, stando fermi o muovendosi lentamente potremo inoltre controllare gli spostamenti dei nemici vicini seguendo i "tap tap" dei loro passi visualizzati sullo schermo e quando il giocatore infligge dei precisi colpi alla testa apparirà una sequenza di piccole immagini sulla parte superiore dello schermo in cui si vedrà il colpo assestato con effetti splatter e contornato di suoni onomatopeici "fumettosi". Il Multiplayer è inoltre carino e ci permette di fare oltre alla canonica partita online o in lan degli scontri contro bot controllati dal computer per affinare le nostre abilità in combattimento.


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