martedì 24 novembre 2009

Fahreneit: Indigo Prophecy

È una notte invernale e fredda quella in cui Lucas Kane, dopo essere stato posseduto da forze sconosciute, riprende il possesso delle sue facoltà mentali nella toilette di una tavola calda di New York, con un coltello in mano, sporco di sangue, con delle cicatrici all'altezza dei polsi e con davanti il corpo di uno sconosciuto martoriato dalle sue pugnalate.
Da quel momento in poi, Lucas dovrà cercare di sfuggire alla polizia ed evitare la condanna per un crimine che ha commesso contro la sua volontà e indagare sul perchè si sia ritrovato in una simile situazione.
Questo è l'allegro inizio di Fahreneit.
Prendete un film con una sceneggiatura, una trama, degli attori che recitano la parte dei personaggi al suo interno, dopodichè prendete un videogioco, dove potete interagire col mondo che vi circonda e decidere fra la vita e la morte del vostro personaggio e di quelli secondari.
Unite il film e il videogioco e in questo caso ottenete Fahreneit.
Da quando vi risveglierete nella tavola calda dovrete agire in modo da depistare le forze della polizia, tutti gli errori che farete peseranno sulle vostre azioni e situazioni future, vi ritroverete ad affrontare sia enigmi da avventura grafica che scene di azione in cui dovrete essere veloci con la tastiera cper combinare la giusta sequenza di tasti. Oltretutto, Lucas è una persona normale che si è trovata in una situazione alquanto spiacevole e, in quanto persona normale, prova sentimenti e paura, è soggetto allo stress e ogni cosa che va storta aumenta il suo livello di stress, che se raggiunge il massimo livello lo porterà mollare, a costituirsi alla polizia o a suicidarsi.
Non c'è solo Lucas.
Ci sono anche i poliziotti che hanno avuto l'incarico di stare sulle sue tracce, Carla Valenti e Tyler Miles e anch'essi sono soggetti agli effetti dello stress come lo sarà lui.
Nel complesso è un gioco carino e rigiocabile, che permette tre finali diversi e tutta la vasta gamma di situazioni da affrontare a seconda di come sono state prima gestite.
Peccato che alla fine il gioco inizi ad assomigliare un po' troppo a Matrix, ma questa è una questione di gusti...
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